Guida agli e-reader
Introduzione
Se si cerca un e-reader con l’obiettivo di iniziare rapidamente a leggere libri in digitale senza voglia di impegnarsi per sviluppare l’esperienza ottimale, il Kindle sicuramente offre l’integrazione con il mercato più grande di libri e -probabilmente- l’abbonamento più nutrito.
Ciò detto comprare un e-reader e utilizzarlo senza connetterlo mai al computer per ottimizzare il sistema trovo sia molto limitante. Motivo per cui scrivo questa guida dalla prospettiva di un informatico che odia gli “ecosistemi” che rinchiudono l’utente nei loro sistemi e scoraggiano l’utilizzo libero dei beni digitali e hardware che abbiamo comprato.
Costruire la propria biblioteca indipendente
L’esperienza di base kindle e kobo incentiva a comprare libri tramite il loro rispettivo store o leggere i libri tramite i loro abbonamenti; questo non offre una brutta esperienza di per sè ma è limitante in ottica di libertà personale ad esempio se si vuole cambiare ecosistema o si vuole integrare in sistemi indipendenti la nostra biblioteca. Una biblioteca seriamente indipendente deve essere senza DRM, in un formato libero e accessibile offline. è importante evidenziare che queste caratteristiche non sono un limite, l’attuale tendenza a spostare tutto in cloud sembra dichiarare che certe feature siano solo conseguenza del cloud, ma tutto è replicabile con qualche script e un software in più.
Per creare la propria biblioteca consiglio calibre, che è un programma molto semplice nel quale si può importare i libri per averli tutti in un solo luogo, permette di leggerli dal computer, modificarli, convertirli in altri formati (funzione estremamente necessaria per il kindle) e organizzarli.
Formati
Quando si compra o si scarica un libro ci si può trovare di fronte a tanti formati, calibre permette di salvare più copie dello stesso libro in formati diversi, quindi se si è indecisi si possono anche importare tutti ma ci sono comunque dei formati migliori di altri.1
Per i libri il formato libero più diffuso è ePub e quindi consiglio di tenere questo come formato di riferimento della propria biblioteca. Per essere caricati sugli e-reader kidle calibre li dovrà convertire in un formato più vecchio e meno versatile (.mobi) ma consiglio comunque di scaricarli in ePub così che la nostra “copia originale” sia nel formato migliore e possa vivere più a lungo dell’e-reader che abbiamo al momento. Un file Epub internamente è un file compresso (tipo zip) che contiene file html, css e le altre risorse necessarie come immagini e font, questo e l’assenza di licenze legate al formato ci assicurano che un libro in epub sarà leggibile molto a lungo.
Per i fumetti ci sono meno formati in competizione e consiglio una delle varianti del “Comic book archive”, le due che si trovano di frequente sono .cbr e .cbz. Questo tipo di formati è estremamente semplice quindi sarà sicuramente leggibile anche in futuro perché sono solo file compressi (rar nel caso di .cbr, zip nel caso di .cbz) che contengono immagini numerate in ordine (0001.jpg, 0002.jpg etc).
Sconsiglio i pdf perché sono solitamente file più pesanti e soprattutto è un formato pensato per mantenere la forma della pagina sempre uguale per andare in stampa, questo vuol dire che potrebbe non essere comodo selezionare il testo, non si può cambiare il font e dovremo spesso zoommare.
DRM
DRM sta per Digital Right Management ed è l’insieme di pratiche che vengono usate per limitare la riproduzione di contenuti digitali al fine di rispettare il diritto d’autore. Sono pratiche molto diffuse, sono usati dai libri scolastici, nella maggioranza dei videogiochi, nello streaming di film e serie tv online. Il problema è che la tutela del diritto d’autore va in questo caso a ledere la libertà dell’utente di disporre come vuole del bene che ha comprato e lascia troppo potere nelle mani di aziende con le quali potremmo non volere aver rapporti dopo aver comprato il bene in questione. Ad esempio potrebbero cambiare business model, potrebbero chiudere o avere problemi tecnici. Un libro scaricato da Amazon con il DRM ad esempio non può essere letto da niente che non sia il kindle per cui è stato avviato il download, cosa succederà quando e se amazon fallirà? e se amazon dovesse cessare le sue attività in Italia come ha fatto in Russia per motivi politici? e se un giorno dovessi decidere di non voler più utilizzare un kindle ma un competitor?
Per fortuna (e per ora) la rimozione del DRM dai libri acquistati da amazon è sempliece e legale. Su calibre si può installare un plugin per togliere drm, richiede il codice seriale del kindle che comprato per configurarlo e dopo basta scaricare il libro dal sito di amazon per trasferirlo via USB al dispositivo e trascinarlo sulla biblioteca di calibre, il plugin si attiverà da solo e il libro salvato nella biblioteca sarà senza DRM.
Esistono altri formati di DRM che richiederanno altri plugin (online ho letto di un plugin per i file ACSM) ma non ho esperienza con questi quindi non posso descrivere come funzionano, esistono anche negozi senza DRM e su archive.org ad esempio si trovano tanti libri senza DRM.
Metadata, collezioni e serie
I metadata come descrizione del libro, autore e copertina potrebbero non essere sempre importati correttamente dipendentemente dalla fonte del libro, calibre ci permette di scaricarli da internet comodamente selezionando i libri e permendo ctrl+d (o dal menù a tendina sotto “modifica metadati”), non è essenziale per leggere i libri ma lo consiglio per essere più ordinati.
Se si connette un e-reader Kobo a calibre si può importare dal pc le collezioni dei libri (che invece su Kindle vanno fatte a mano dall’e-reader), per farlo una volta collegato il dispositivo dal menù a tendina si deve selezionare “configura il dispositivo” e nella tab “Raccolte, copertine e caricamenti” si può spuntare “Raccolte”, “Crea raccolte”, “Elimina librerie vuote” e poi “Colonne Raccolte” e digitare “series”, in questo modo tutte le serie create su calibre saranno importate automaticamente sull’e-reader, feature essenziale se si carica tanti libri tutti assieme per trovare i libri correlati.
Un’altra impostazione utile che si può cambiare dopo aver premuto su “configura il dispositivo” è nella prima tab “Formati di file” e serve per cambiare il modello di salvataggio, è situata in fondo alla finestra e di base dovrebbe esserci “{author_sort}/{title} - {authors}” che su koreader può risultare scomodo perché creerà una cartella per ogni autore, si può modificare con “{title} - {authors}” per avere tutti i libri nella stessa cartella.
Sincronizzazione
Con una biblioteca in cloud viene scontato accedervi da ovunque, è chiaro che con una biblioteca locale serve fare uno sforzo in più, ma non è necessaria una sincronizzazione manuale ogni volta tra i device, tutta la configurazione di calibre compresi i libri è in una cartella (C:\Users\<nome utente>\Biblioteca di calibre
) e si può tenere sincronizzata tra due o più dispositivi con qualsiasi software di sincronizzazione di file.
Si può usare google drive, dropbox o qualsiasi altro servizio simile ma io consiglio syncthing, a differenza degli altri è un software open source e peer to peer, quindi mentre gli altri servizi inviano i file al server dell’azienda che offre il servizio qui i file transitano solo tra i propri device, questo vuol dire che non c’è un limite di spazio da occupare, che il trasferimento sarà più veloce e sarà privato senza che nessuna azienda scansioni i nostri file.
Le libertà maggiori del kobo
Personalmente ho avuto esperienza con alcuni e-reader kobo e alcuni kindle. Sebbene anche su kindle alcune delle pratiche che sto per descrivere possono funzionare, a differenza che su gli e-reader kobo richiederanno di eseguire il jailbreak, una procedura ostacolata da Amazon e che richiede una attenzione maggiore, cambia da modello e versione del firmware e talvolta è richiesto di non aggiornare il dispositivo (che a volte avviene in automatico). Il kobo invece pare essere più permissivo sul software custom che vado a descrivere nella prossima sezione della guida e dovrebbe funzionare su tutti i modelli.
Nickelmenu
Nickelmenu e nickelHook sono i due strumenti che rendono il kobo una piattaforma molto più aperta del Kindle. Sono piccoli programmi facilmente installabili (la guida è composta di 5 semplici passaggi) che rendono possibile installare altri programmi e avere accesso all’installazione di Linux sottostante come fosse un computer normale. Se in futuro ci dovessero essere problemi con gli aggiornamenti questi programmi hanno un sistema di controllo automatico che li disattiva all’avvio.
Koreader
koreader è un interfaccia molto più potente di quella preinstallata sul kobo, oltre a poter leggere libri e fumetti con più impostazioni del kobo base (particolarmente utile per fumetti e pdf) permette l’avvio di programmi scritti dagli utenti, la connessione via rete a calibre, la connessione con dei servizi di storage in cloud, il download di feed di notizie da qualsiasi sito (tramite lo standard RSS), il download di articoli salvati tramite Wallabag, l’utilizzo del terminale di linux e un più granulare controllo delle statistiche del dispositivo tra cui una sincronizzazione di queste informazioni con dispositivi terzi fuori dall’ecosistema kobo, koreader infatti è installabile su computer, e-reader di altri brand e telefoni.
Anche se non a tutti gli utenti interessano queste feature la loro presenza permette a utenti esperti di creare script e programmi che poi possano essere utilizzati da tutti.
L’installazione di koreader, assieme a nickelmenu e nickelhook può essere fatta tutta assieme seguendo la guida sulla wiki di koreader.
Script
Avendo accesso agli strumenti di linux (per i programmatori c’è Alpine linux con la libreria musl e il processore è un armv7) si possono creare programmi di tutti i tipi, ad esempio c’è chi ci ha messo una mail così da potersi inviare i libri per email, c’è chi ci ha messo un programma per controllare le previsioni meteo.
Gli script sono programmi semplici che automatizzano azioni che si potrebbero fare da linea di comando, si possono fare tante cose e se non si è pratici si possono anche far scrivere alle AI come chatgpt che risultano molto efficienti finché lo script è semplice. Una volta messo uno script in una cartella da koreader per avviarlo basta tenere premuto e selezionare “esegui script shell” (per i programmatori koreader non tiene conto della cartella da cui viene eseguito il programma, conviene aggiungere cd "$(dirname "$0")"
come primo comando se serve essere in quella cartella)
Comic-dl
Comic-dl è un programma che sto sviluppando per semplificare la lettura di fumetti sugli e-reader. Mentre l’ecosistema per i libri è molto maturo e se ne trovano tanti in formati compatibili ho trovato spesso difficoltà con i fumetti. Comic-dl permette di scaricare i fumetti direttamente da alcuni siti e formattarli in un formato comune (cbz).
Lo si può utilizzare su windows, linux o direttamente da un e-reader Kobo con koreader installato. Su https://github.com/leonardoCorti/comic-dl/releases pubblico gli aggiornamenti, sulla pagina del progetto c’è documentazione per un utilizzo più avanzato, ma per un utilizzo semplice basterà fare doppio click, incollare il link del fumetto da uno dei siti supportati e selezionare la modalità che si vuole usare.
C’è la possibilità di scaricare velocemente i fumetti sul computer e poi trasportarli sull’ e-reader con un metodo tradizionale o creare una installazione pronta per essere eseguita sul kobo. Nel caso si selezioni questa opzione si creerà una cartella “install” da trascinare dove si vuole sul kobo, così facendo da koreader si potrà navigare nella cartella con i file copiati e avviare le varie funzioni tenendo premuto e selezionando “esegui script shell”. Ci sarà una icona per fumetto, una icona per avviare il download di tutti i fumetti e una icona per aggiornare il programma all’ultima release.
Io consiglio di scaricare i fumetti prima dal computer e utilizzare il programma dal kobo solo per scaricare i nuovi capitoli quando vengono pubblicati perché il kobo è molto più lento a scaricare di un computer.
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Se si vuole approfondire perché è importante scegliere formati liberi e comodi consiglio questo articolo. ↩︎